Arrotondiamo

Votes taken by Magman

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    Su smartphone i sondaggi Samplicio funzionano.
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    Arieccolo stamattina!

    ysense-10

    Be', oltre ai malati terminali, si possono qualificare anche Megadirettori Galattici o qualche appartenente al Gran Consiglio dei 10 Assenti! Comunque tutta gente, poverina, che non riesce ad arrivare a fine mese e che spera di trovare sondaggi grassi su Ysense per poter comperarsi un tozzo di pane...

    Io una volta lo feci il sondaggio da $10, e anche qualcuno del forum Ysense, ma era fattibilissimo, non era per i big. Infatti mi sembrò stranissimo che pagassero $10 per delle domande che venivano fatte in altri normalissimi sondaggi per comuni mortali.
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    Azz! Inizio a sentire profumino di scam...
    Quando l'ho mollata erano a 3.500 e ho pensato: vuoi vedere che tra non molto alzeranno di altri 1.000? Meh!
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    Ho spostato qui alcuni messaggi della discussione su Guadagna.net, in quanto si è toccato il tema Adsense e tasse.
    Allora, premesso che chi lavora con Adsense ed espone i suoi banner pubblicitari sul proprio sito internet è obbligato ad aprire partita IVA, e su questo siamo tutti d'accordo. C'è da dire che l'ADE si preoccupa di stanare grandi evasori, cioè persone che guadagnano milioni di euro, non certo chi fa pochi spiccioli. Perciò le probabilità che vadano a controllare il tuo sitarello che fa poche centinaia di euro all'anno sono pari allo zero. Resta il fatto che il webmaster che mette i banner Adsense senza aprire partita IVA è fuori legge. Niente tetto dei 5.000 annui, niente redditi diversi nella dichiarazione dei redditi: ci vuole la partita IVA senza se e senza ma.
    Ad oggi non c'è una norma precisa che regola il guadagno online, e a tutte le varie domande che sono state poste all'ADE i funzionari hanno sempre risposto evasivamente, lasciando intendere che neanche loro ci hanno capito una mazza, precisando che la loro risposta non vale da interpello (in tal caso sarebbe stata ufficiale). Quiindi, che fare?
    Le strade sono due:
    1. Ti apri partita IVA e paghi le tasse anche se guadagni zero.
    2. Non ti apri partita IVA e tiri a campare sperando di non essere beccato.

    Ma c'è di più!

    CITAZIONE
    I soggetti che intraprendono l’esercizio di un’impresa, arte o professione nel territorio dello Stato, o vi istituiscono una stabile organizzazione, devono farne dichiarazione entro trenta giorni ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia; la dichiarazione è redatta, a pena di nullità, su modelli conformi a quelli approvati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate. L’ufficio attribuisce al contribuente un numero di partita I.V.A. che resterà invariato anche nelle ipotesi di variazioni di domicilio fiscale fino al momento della cessazione dell’attività e che deve essere indicato nelle dichiarazioni, nella home-page dell’eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto.

    Articolo 35, comma 1, del DPR n. 633/72 (il neretto è mio)

    Quindi, chi usa Adsense deve avere partita IVA ed esporla nella home del proprio sito web, pena una sanzione che va da 258,23 a 2.065,83 euro. Ora, chiedetevi quanti siti che usano Adsense espongono partita IVA in homepage...
    Il discorso non è se occorre P. IVA o meno, ma quanto sei disposto a rischiare. Ti può andare bene e nessuno ti verrà a cercare per millenni (soprattutto se i guadagni sono miseri), ti può andare male e trovare la pallottola nel tamburo. A ognuno le proprie responsabilità. La legge è giusta? No, ma tant'è.
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    CITAZIONE (galisin @ 20/1/2024, 18:21) 
    Ho dato una occhiata alle linee guida per neo iscritti e mi sembra simile al (defunto?) sito sopra menzionato, che, se non riaprirà, mi mancherà moltissimo!

    Ciao. No, non riaprirà. Però quello che facevi là puoi farlo qua, più o meno. Con la differenza che i "megadirettori galattici" qua li vedi postare di frequente, mentre là erano primule rosse. Ragazzi, capisco il dispiacere, l'affetto, la nostalgia, ma non si può sempre stare ancorati al passato. Tanti ex guadagnini ora stanno qua, e altri ne arriveranno: cerchiamo di formare una bella squadra e tiremm innanz! :)
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    Un dilemma mai risolto. Sì, tanti sospetti (anche da chi vi scrive) ma nulla di certo. Fatto sta che da quando esiste il sito, periodicamente qualche utente avanza tale accusa, cosa non gradita da admin e moderatori che rispondono un po' stizziti e mettono tutto a tacere.
    Vi riporto qui, tradotto in italiano, un post dell'admin risalente al 2011 dove spiega i motivi per cui i referral noleggiati non possono essere bot:

    CITAZIONE
    È normale che la mente umana ci dica che la realtà è ciò che vogliamo che sia anche se non lo è.

    Il problema di cui volevamo sbarazzarci era in realtà l'utilizzo dei bot quando è stato creato NeoBux. Era una piaga che esisteva ovunque.
    Ad oggi [2011, nota mia], quasi 3 anni fa, siamo ancora la prova vivente che l'unico modo in cui un servizio come questo può essere sostenibile è NON utilizzare bot.
    Gli altri che iniziano ad imitare i nostri servizi ci danno retta? No! Tutti gli altri falliscono miseramente perché, per quanto provino a copiarci, finiscono i fondi dopo pochi mesi a causa dell'uso dei bot e non facendo affidamento sul potenziale della pubblicità come facciamo noi. Poi durano ancora qualche giorno con una frase a caso tratta dal libro "1001 scuse per chiudere una PTC". Limitazioni dell'account, pagamenti manuali, attacchi, ecc. Nessuno ha rispettato i miei standard di perfezione... prendono sempre la strada facile (per loro).

    Se avessimo avuto i bot:
    1) Non saremmo durati così tanto (nemmeno lontanamente).
    2) Non spenderemmo fortune acquistando i referral diretti degli utenti.
    3) Non avremmo avuto utenti che rispondevano ai PM quando esistevano.
    4) Non avremmo avuto un numero così limitato di utenti da affittare e per tale motivo non avremmo limitato gli acquisti degli upgrade.
    5) Non saremmo NeoBux.

    Per quanto la mente ci inganni, la verità si basa sempre sui fatti. Una specie di postumi da LSD ma, comunque, questa è la vita.

    Ci è stato chiesto così tante volte da così tanti utenti se utilizziamo dei bot che a volte faccio fatica a cercare di non perdere la fiducia nel genere umano.

    Per finire, e poiché non possiamo dare agli utenti più di quanto guadagnano i loro referral, abbiamo ancora la capacità di regalare migliaia di euro ogni mese per compensare ciò che è fuori dal nostro controllo.
    La cosa divertente è che coloro che hanno il controllo sulle cose, non restituiscono nulla.

    Una cosa rimane un dato di fatto: chiedete a qualsiasi utente che abbia 1000 referral diretti casuali (non amici) e 1000 referral noleggiati se c'è qualche comportamento diverso o una media globale tra i due. Scoprirete che non c'è.

    Se c'è una cosa di cui tutti dobbiamo essere sicuri (anche se la mia speranza è che un giorno qualcuno sarà felice dimostrandomi che avevo torto) è che vedrete sempre bot su altre PTC. È disgustoso ma è quello che piace alla maggior parte della gente. Preferiamo avere utenti che amano la realtà perché è ciò che ci rende quello che siamo.

    Il magico tour del mistero è finito... torniamo alla vita reale, va bene?

    Cosa ne pensate? Questa spiegazione vi convince?
    È vero quando dice che il comportamento dei referral diretti non è diverso da quello dei referral affittati, e l'ho appurato di persona. Posso dirvi che da Guadagna.net mi sono entrati tantissimi referral ma solo 1 (UNO!) è attivo. I ref affittati cliccano un po', poi smettono, poi riprendono, magari nel fine settimana. Ma fanno meglio dei diretti, perché questi ultimi cliccano un paio di giorni e poi smettono del tutto!
    Attualmente ho 15 ref, tutti in scadenza. I risultati sono stati pessimi: non ho recuperato la spesa.
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    Cito una frase scritta da Pousinha in un altro topic:
    CITAZIONE (Pousinha @ 25/1/2024, 15:12) 
    Purtroppo c'è da considerare, tra l'altro, che in Italia le innovazioni non prosperano. Manca del tutto il terreno fertile

    Molto interessante questo aspetto. Anni fa, sul forum di Davide P. Forumguadagno.it lamentavo il fatto che gli italiani in generale fossero apatici nei confronti del guadagno online. "In generale" sottintende non tutti. Considerano il guadagno online una colossale perdita di tempo. Io credo che questo sia prima di tutto un fattore culturale. Perché le innovazioni in Italia non prosperano, o iniziano a prosperare solo dopo anni? L'italiano medio guarda sempre con estrema diffidenza qualcosa che non conosce. Tanti anni fa vendevo qui in Sardegna i magneti pubblicitari, un prodotto assolutamente innovativo (da noi, perché in America esiste dagli anni '60). Ora, qui nessuno aveva mai visto un magnete pubblicitario da frigo, un simpatico gadget colorato e sagomato con il marchio dell'azienda. Non vi dico la fatica che ho fatto per farlo conoscere in giro. La gente proprio non riusciva a capirne l'utilità e la differenza da un normale biglietto da visita! Solo qualcuno, evidentemente un pochino più aperto alle novità e intuitivo, lo comprava al volo. Quando l'idea ha iniziato a decollare? Indovinate? Solo quando tanti hanno iniziato a comprarli e diffonderli, cioè quando è diventata una moda. In altre parole, il commerciante X vedeva che il commerciante Y lo aveva diffuso e allora, per non restare indietro e sfigurare, lo comprava anche lui. Emulazione. Questa è la mentalità degli italiani.
    Perciò, quando e perché qui in Italia una innovazione prospera? Viene accolta solo quando tante pecore le vanno dietro e quindi altre pecore si uniscono al gregge. Poi, che l'innovazione sia effettivamente utile o vantaggiosa, questo ha poca importanza. Deve essere cool, andare di moda.
    Qui a Sassari vengono aperti molti bar e locali. Succede che apre un nuovo locale e tutti vanno lì. Il locale ha il suo momento di gloria per qualche anno. Poi ne apre un altro ancora più figo e tecnologico, e tutti vanno lì perché va di moda quello. E nel frattempo l'altro chiude. E così via, all'infinito. Non si va nel locale perché piace ma perché la gente va lì. Emulazione.
    Passiamo ora al guadagno online. Chi promuove i siti di guadagno sa molto bene che solo pochissimi affiliati faranno un buon lavoro, mentre tutti gli altri faranno qualcosina per poi abbandonare. Questo perché l'idea dei microguadagni non piace. Ma è una mentalità sbagliata. Bisogna pensare che proprio quei microguadagni, giorno dopo giorno formeranno un bel gruzzolo e ti permetteranno di pagarti qualche bolletta, o magari comprarti un nuovo smartphone o qualche altra cosa utile. Manca proprio la capacità di guardare lontano, la lungimiranza. L'italiano medio vive alla giornata, non pensa ad accumulare. Si chiede: «Quanto mi farà guadagnare questo sito OGGI?». Non pensa al domani, non gli interessa. Ecco, questo è proprio un blocco mentale tipico di questo popolo. Invece è importante pianificare, vedere quella goccia come una delle tantissime che prima o poi riempiranno il vaso. E comunque, non stai zappando, non stai lavorando in cantiere dove ti spezzi la schiena: sei seduto al PC o tappando con lo smarthone, quindi nulla di gravoso o difficile. Ecco perché, cara Pousinha, non c'è terreno fertile! Tutti vogliono tutto e subito.
    Triste poi vedere che le stesse persone che snobbano siti di guadagno meritori stanno tutto il giorno al telefono chattando o guardando video: parte di quel tempo lo avrebbero potuto spendere per guadagnare. Penso comunque che la disaffezione ci sia un po' in tutti i campi dela vita, non soltanto nei siti di guadagno. Anche su Guadagna.net, ad esempio, anni fa vedevo molto più movimento, mentre recentemente ho notato che scrivevano i soliti. Quanti utenti davvero attivi ed entusiasti si potevano contare? Facciamo una decina o al massimo una ventina? «E ho detto tutto», come diceva Peppino De Filippo.
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    Sì, tutto vero. Io ho fatto il venditore per tanti anni e posso dirti che i commercianti, eccetto alcuni con il sedere parato, vivono la giornata lavorativa in ansia perenne. Noi a volte ci lamentiamo che sono scontrosi, rabbuiati, tristi, ma è duvuto ai mille pensieri che gli tolgono la serenità: tasse da pagare, fornitori da pagare, debiti da saldare, clienti che non pagano, clienti che fanno solo perdere tempo ecc. In Italia ormai chi si apre un'attività è un eroe, o uno a cui piace fare il funambolo, a seconda dei punti di vista. Molti hanno preferito chiudere l'attività e andare sotto padrone, senza rogne, con lo stipendio garantito a fine mese. Il lavoro in media occupa un terzo della nostra vita, per cui dovrebbe essere qualcosa di piacevole; invece è un continuo sospirare, per un motivo o per l'altro. Ho calcolato di aver perso il 70% di tutti i miei clienti che, strozzati dal fisco e dalla crisi, hanno chiuso a malincuore. Quelli rimasti hanno fatto i soldi in anni passati e sono, diciamo, al sicuro, ma le finanze prima o poi finiscono, e quando le spese superano le entrate, le cose si mettono male. Comunque Bravolinks operava con ritenuta d'acconto, giusto per avere una parvenza di legalità. Non so quanto fosse lecito, perché la ritenuta si usa con lavori occasionali, mentre quello non lo era. Però, ti ripeto, le intenzioni di fare qualcosa di grandioso c'erano tutte. Ma dopo essere arrivati a costruire il 3° piano è mancato il cemento...
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    Spostati qui i messaggi off topic.
    Signori, pare che siamo a cavallo. Versioni desktop e mobile a posto. Forse troverete qualche imperfezione qua e là. Nel caso vi invito a segnalarcela in "Assistenza utenti", in modo da apporre le opportune correzioni. L'invito nostro è quello di far sapere ai vostri amici che si sono ritrovati di punto in bianco "senza casa" che c'è il forum Arrotondiamo pronto ad ospitarli. Potranno così continuare a proporre i loro siti preferiti in tutta libertà. So che la perdita di un forum veterano come Guadagna.net può far male, soprattutto quando per anni e anni lo si è utilizzato per promuovere siti importanti. Ma questa è la vita e, come si dice, morto un Papa se ne fa un altro. Pousinha resta ad honorem l'unica amministratrice del forum, nel senso che solo lei ne decide le regole. Io sono più che altro un tecnico preposto anche alla parte grafica. Detto questo, un augurio di buone discussioni a tutti. Se ci saranno novità le potrete leggere in questo stesso thread.
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    Buongiorno a tutti.
    È in corso, come avrete certamente notato, un rifacimento del look del forum. Dopo la scomparsa (spero non definitiva) di Guadagna.net, abbiamo deciso di abbellire la "nostra casa" in modo da renderla più gradevole e confortevole. Sistemati anche i vari sottoforum, e nel contempo aggiunti altri. La versione desktop, in linea di massima, è pronta. Quella mobile è ancora da sistemare. Vi terremo aggiornati.
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    Ciao Bonatz e frenk62.
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    Ciao a tutti! Come vedete ho deciso di ritornare per promuovere un sito specifico (quello in firma), e porterò con me un amico che ne promuoverà un altro. Spero stiate tutti bene!
54 replies since 14/10/2020
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